Cosima Buccoliero è stata a lungo direttrice del carcere di Milano Bollate. Nel 2020 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro grazie a un modello virtuoso di prigione, quello per cui la pena detentiva deve mirare a un reinserimento e non alla sola punizione. La detenzione non deve perdere la sua funzione rieducativa. In una conversazione con Serena Uccello, co-autrice di Senza sbarre (Einaudi) emerge in tutta la sua forza un tema da cui non si può prescindere: un umanesimo della giustizia.
In dialogo con Elvira Terranova, Adnkronos.