In Marabbecca (La nave di Teseo) l’esplorazione del sé si trasforma in un viaggio attraverso ombre e fugaci chiarori, giungendo al culmine della tensione tra gli opposti dove l’identità, finalmente, si schiude. Sullo sfondo di una Sicilia enigmatica e mitologica, l’alterità si configura come il ponte di connessione che riconduce al proprio io. Proposto da Daria Bignardi al Premio Strega 2024
In dialogo con Rosa Maria Di Natale, giornalista.