In una calda giornata estiva del 1994, il tragitto di Catalina verso casa si trasforma in un viaggio attraverso la complessità del vivere in un corpo di donna. L’educazione fisica (Guanda) è eco universale, e tristemente attuale, del dolore e della paura che permeano l’esperienza femminile: questa storia di coraggio e ribellione, insignita del premio Biblioteca Breve, è l’inizio per una riflessione sulla lotta per l’identità e sul desiderio, che ogni adolescente conosce e brama, di essere liberamente se stesso.
In dialogo con Juan Carlos Reche Cala, Direttore Instituto Cervantes Palermo.