“Mare tra le terre” e punto d’incontro per popoli e culture, la regione mediterranea è custode di un patrimonio immateriale che anima l’immaginario artistico contemporaneo. In linea con la sua tradizione e vocazione per le arti visive, il Festival celebra la sua quattordicesima edizione rendendo omaggio al genio di Arnaldo Pomodoro, eclettico maestro della scena artistica internazionale che con la sua “Antenna del tempo”, rielaborazione concettuale del simbolo archetipico della freccia, ha reinterpretato il tema dell’identità come unione tra spazio e tempo, individualità e alterità, tradizione e cambiamento. Manifesto di Taobuk 2024, l’opera del Maestro Pomodoro riflette le contaminazioni che fanno del Mediterraneo, ancora oggi, un crocevia dinamico di sincretismi culturali.
Modera
Roberta Scorranese, Corriere della Sera