Agli occhi del premio Nobel Mario Vargas Llosa, Taobuk Award 2020, ciò che accade a Taormina durante il festival è un vero “miracolo”. I libri sottobraccio, la voce dei grandi intellettuali del nostro tempo che riecheggia nelle piazze, le vie del centro storico piene. Come i ristoranti, i caffè, gli hotel, e i palazzi medievali che ospitano gli eventi del festival.
Taobuk alla BIT di Milano 2024
“El milagro de Taobuk”
Taormina rinasce ogni anno grazie a Taobuk, crea bellezza, genera cultura, richiama turisti da tutto il mondo.
È un binomio indissolubile quello tra le grandi manifestazioni letterarie e il turismo. Ed è per questo che, anche quest’anno, Taobuk sarà protagonista alla Borsa internazionale del Turismo di Milano.
L’appuntamento è lunedì 5 Febbraio alle 14 allo stand della Regione Siciliana (Pad 3 – A 15) per esplorare la 14esima edizione del festival.
Sarà Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico del festival, a fare gli onori di casa, illustrando il tema e annunciando i primi grandi ospiti provenienti da tutto il mondo che dal 20 al 24 giugno saranno a Taormina, sempre più palcoscenico internazionale delle Belle Lettere e delle Arti.All’evento sarà presente Matteo Collura, giornalista e membro del comitato scientifico del festival, con un intervento ispirato alla Conversazione (im)possibile tra Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia. Un dialogo immaginario tra i due grandi scrittori e drammaturghi siciliani, ideato per Taobuk e portato in scena in anteprima assoluta al Teatro Antico di Taormina nel 2021 per celebrare il centenario della nascita di Sciascia, con protagonista, accanto a Collura nel ruolo dello scrittore girgentano, il nipote di Sciascia, Fabrizio Catalano. Il successo della Conversazione (im)possbile, sospesa tra sogno e memoria, è stato tale che nel 2023 ne è stato fatto un libro edito da Rubbettino e che Michele Placido ne ha tratto ispirazione per il suo ultimo film, girato ad Agrigento, “Eterno visionario”.
La presenza di Taobuk alla Bit sarà, quindi, l’occasione per svelare alcune delle sorprese che ha in serbo la prossima edizione del festival. A partire dal tema, Identità, nelle sue mille declinazioni concettuali, fino ai Taobuk Award 2024: il premio Nobel per la Letteratura 2023 Jon Fosse, lo scrittore statunitense Jonathan Safran Foer, la narratrice, drammaturga e sceneggiatrice cinematografica francese Yasmina Reza e l’artista e performer serba Marina Abramovic. E ancora, tra gli ospiti, Alessandro Baricco, in scena al Teatro Antico di Taormina il 23 giugno con il suo nuovo spettacolo Tucidide. Atene contro Melo. Con lui sul palco ci saranno le attrici Stefania Rocca e Valeria Solarino, e i 100 Cellos, ensemble di violoncellisti fondato e diretto da Enrico Melozzi e Giovanni Sollima, che per l’occasione ha composto anche le musiche originali.
Libri, arte, scienza, star mondiali, dibattito, riflessione, spettacolo. Taobuk è tutto questo e molto di più. E Taormina è insieme la sua musa e la sua agorà. Crocevia di culture e baricentro culturale del Mediterraneo, grazie all’intuizione di Antonella Ferrara, si è ripresa il suo piedistallo. Perché, come disse Guy De Maupassant,
“Se qualcuno dovesse passare un solo giorno in Sicilia e chiedesse: Cosa bisogna vedere? Risponderei senza esitazione: Taormina”.