Le arti visive a Taobuk

Progetto espositivo Le Ore. Luigi Ontani in collaborazione con il MAXXI Med, il Comune di Taormina, Enel, Fondazione Oelle Mediterraneo Antico e il manifesto Taobuk 2024 disegnato da Arnaldo Pomodoro: Il Mediterraneo come crocevia di identità.

“Mare tra le terre” e punto d’incontro per popoli e culture, la regione mediterranea è sintesi di sincretismi culturali e custode di un patrimonio immateriale che anima l’immaginario artistico contemporaneo.
Lo confermano le scelte operate da Taobuk per la 14ª edizione.

Gli appuntamenti:

Sabato 22 alle ore 12:30, a Palazzo Corvaja, verrà inaugurato il progetto espositivo Le Ore. Luigi Ontani (1975), a cura di MAXXI Med e Taobuk Festival in collaborazione con il Comune di Taormina, Enel e Fondazione Oelle Mediterraneo Antico

 

Interverranno:
Alessandro Giuli, Presidente Fondazione MAXXI,
Antonella Ferrara, Presidente e Direttore artistico Festival Taobuk,
Chiara Ianeselli, Curatrice MAXXI Med,

Cesare Biasini, Direttore Exibart e Ufficio Stampa Fondazione Oelle – Mediterraneo Antico

Le Ore di Luigi Ontani in pillole:
L’opera esposta è tra le massime espressioni della fertilità fantastica di Luigi Ontani. Il riferimento esplicito alla scansione del giorno riflette il perpetuo movimento del tempo. L’artista, protagonista in ognuna delle 24 stampe fotografiche che compongono l’opera, si manifesta sotto molteplici identità, ciascuna caratterizzata da attributi e composizioni ben definite. Ontani intraprende un affascinante percorso iconografico, nomadico, attraversando una serie di mascheramenti, smascheramenti e travestimenti.

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Alla scoperta di Luigi Ontani:
L’arte di Luigi Ontani risplende di un profondo autobiografismo e di una continua autoreferenzialità, che, paradossalmente, in un continuo specchiarsi, genera un’infinità di identità. E proprio l’identità, tema di questa nuova edizione del Festival, è al centro anche della ricerca del MAXXI Med, che si focalizza sul Mare Nostrum adottando una visione che ne riconosce la pluralità: dunque le identità dei “Mediterranei

L’Antenna del Tempo, il visual di Taobuk 2024 realizzato da Arnaldo Pomodoro, in pillole:
Dopo Emilio Isgrò nel 2022 e Velasco Vitali nel 2023, è Arnaldo Pomodoro a firmare l’immagine della quattordicesima edizione del festival, incentrata sul tema dell’identità. Le frecce del neolitico, armi di guerra e di sopravvivenza, sono nella contemporaneità puntatori del mouse per accedere a universi altri e connettere autoindividuazione e alterità. Perché tutto si evolve nel turbinio del divenire. Ciò che resta è l’identità. C’è tutto questo nella grafica realizzata da Pomodoro per Taobuk 2024, “L’Antenna del Tempo”. Per ricordarci che la clessidra scorre e che l’essenza rivendica tempo e spazio.

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Alla scoperta di Arnaldo Pomodoro:
Tutti conoscono le sue sfere di bronzo, simbolo della contemporaneità e già consegnate alla Memoria del futuro. Pomodoro, uno dei più grandi scultori viventi, con le sue visioni fatte materia ha forgiato un microcosmo in cui ogni cosa sembra sul punto di rivelarsi o di sgretolarsi nell’oblio. Ha creato opere d’arte acclamate in tutto il mondo e con sue le opere d’arte ha scolpito la storia, diventando il Maestro del postmodernismo.