Da Taormina partirà, quindi, il suo tour per il lancio del nuovo e attesissimo romanzo, L’ultimo conclave, in uscita l’11 di giugno e in preorder sugli store online. Occhi puntati, quindi, sull’episodio conclusivo della saga di Cal Donovan, il professore di Teologia dell’Università di Harvard che, grazie alle sue doti brillanti, viene coinvolto in un caso intricatissimo. Quando, a soli due anni dall’elezione, papa Giovanni XXIV viene trovato morto nel suo letto, il Vaticano deve superare in fretta lo sconcerto e organizzare un nuovo conclave. Il primo giorno, dopo la tradizionale processione dei cardinali elettori, vengono chiuse le porte e sancito l’extra omnes. Si attende l’esito della prima votazione. Le ore passano, nessuna fumata dal comignolo su cui sono puntate migliaia di telecamere. Né nera né bianca. Niente di niente. Preoccupata, la segretaria di Stato compie un atto senza precedenti: rompe il sigillo del conclave e apre le porte. E la scena che si trova davanti è surreale. La Cappella Sistina è vuota. I cardinali elettori sono svaniti nel nulla. Un mistero che ne cela tanti altri. Cooper, del resto, in questo è un maestro.