L’agroalimentare italiano: tutele, agromafie e nuove minacce – Taormina Book Festival

L’agroalimentare italiano: tutele, agromafie e nuove minacce – Taormina Book Festival

Settore trainante dell’economia italiana, l’agroalimentare italiano vale oggi circa il 25% del PIL nazionale e un valore delle esportazioni che negli ultimi 10 anni è quasi raddoppiato. Non solo, l’agroalimentare italiano, grazie alla Dieta Mediterranea e all’enorme patrimonio di biodiversità, racchiude in se un inestimabile valore identitario e culturale che va dunque tutelato, valorizzato e difeso dalle più recenti minacce quali cambiamenti climatici, con gli eventi devastanti a cui stiamo assistendo in questi giorni, agli attacchi che arrivano da Bruxelles, in primis sul cibo artificiale, fino alla necessità di combattere l’illegalità. Il cibo rappresenta dunque un valore che va salvaguardato evitando di demonizzare ciò che agricoltori e allevatori hanno costruito in millenni di storia.

Luca Sammartino, Assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea.

Intervengono
Felice Adinolfi, professore di Economia agraria
Università di Bologna e Direttore Centro Studi Divulga.
Gian Carlo Caselli, Presidente Comitato Scientifico
Fondazione Osservatorio Agromafie
Antonella Ferrara, Presidente e Direttore artistico di Taobuk See Sicily.
Francesco Ferreri, Presidente Coldiretti Sicilia.
Stefano Fiorentino, avvocato esperto in diritto agroalimentare.
Marzia Sabella, magistrato.

Conclude
Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.

Modera
Carmen Mortellaro, Unicamillus University, curatrice area Medico-scientifica di Taobuk See Sicily.

15 Giugno 2023
Palazzo Duchi