Divide e unisce. Unisce e divide.
Il confine è più di un limite: è un paradosso vivo, un luogo di tensione e possibilità, dove l’identità si sfida e si ridefinisce. Traccia margini e apre orizzonti, separa e connette, opponendo barriere o offrendo passaggi. È la soglia che ci invita al confronto con l’altro, il punto in cui il noto si misura con l’ignoto, l’intimo si apre al vasto. Ogni confine è una domanda che esige risposta, un varco che può trasformarsi in chiusura o diventare il preludio a un viaggio.
Su questa complessità si fonda il tema della XV edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival ideato e diretto da Antonella Ferrara. Dal 18 al 23 giugno 2025, il festival riunirà oltre 200 tra scrittori, intellettuali, artisti e scienziati di fama mondiale, provenienti da più di 30 Paesi, per esplorare le infinite declinazioni dei “Confini”: linee che dividono e ponti che connettono, trincee che proteggono e porte che si spalancano.
