Anche per l’edizione 2025, i Taobuk Award sono assegnati a personalità di altissimo profilo letterario e artistico, coerentemente con la vocazione multidisciplinare del festival e il tema che connota la quindicesima edizione di Taobuk, dedicata ai Confini come luoghi di interazione e di scambio, di coesione e di divisione.
La cerimonia di consegna dei Taobuk Award è prevista sabato 21 giugno al Teatro Antico di Taormina nel corso del Taobuk Gala, in onda su Rai1. Particolarmente attesi gli scrittori Peter Cameron, Joe R. Lansdale e Susanna Tamaro, tra gli assegnatari del Taobuk Award for Literary Excellence.
Con la sua scrittura vibrante, Peter Cameron ha sovente condotto il lettore sul limitare tra la vita e la morte, tra il presente e il passato, tra il vero e l’immaginato. Al centro del lavoro dello scrittore statunitense, il tema di Taobuk 2025 assume nuove e inaspettate forme, uno strumento per indagare la distanza – ma anche la vicinanza fra noi e gli altri. Un percorso che passa attraverso best seller prestati al grande schermo come “Un giorno tutto questo dolore ti sarà utile”, accostato al capolavoro di Salinger “Il giovane Holden”, o “Quella sera dorata” che nella sua versione cinematografica ha visto la magistrale interpretazione di Anthony Hopkins. Fino alla raccolta di racconti “Cosa fa la gente tutto il giorno” in cui questa attitudine a scandagliare l’animo umano nelle relazioni emerge in maniera potente.
Altrettanto profondo lo sviluppo del concept in Joe R. Lansdale, poliedrico e prolifico autore di romanzi, fumetti, testi per la televisione e sceneggiature per il cinema. È difficile inquadrare il suo vasto catalogo: si va dal racconto gotico a quello di fantascienza, dalla satira sociale alla narrativa per ragazzi, dal “noir”, il tutto condito con forti dosi di umorismo. Queste disparate influenze si fondono fino a creare quello che l’autore stesso ama definire “lo stile Lansdale”. Tratto distintivo è la ricerca del confine inteso come limite labile tra il bene e il male. Un’analisi portata avanti anche attraverso l’abitazione del genere western che gli ha permesso di attraversare nuove frontiere come quelle tra civiltà e natura, legge e violenza.
Il tema, inteso in tutte le sue sfaccettature, è una costante anche nell’opera di Susanna Tamaro. Autrice del best seller da 16 milioni di copie “Va’ dove ti porta il cuore”, è nata e cresciuta a Trieste, in una regione di confine, la Venezia-Giulia, dove culture e lingue si mescolano. Tale esperienza ha senz’altro influenzato la sua visione, acuendone la sensibilità verso le differenze e le complessità dell’identità. Nei suoi romanzi i confini geografici sono luoghi di incontro e scontro, dove si intrecciano storie personali e collettive, dove si combattono battaglie interiori ed esteriori. Molti tra i suoi personaggi sono alla ricerca della propria identità, in un viaggio senza sosta che li porta a confrontarsi con i propri limiti e a oltrepassare chiusure intime.