Unime a Taobuk

A Taormina si terranno i colloqui dedicati alle Scienze della Vita pensati proprio per approfondire il ruolo del nostro Paese nel panorama internazionale della ricerca e dell’innovazione.
Realizzati in collaborazione con l’Università di Messina e curati da Carmen Mortellaro, professoressa di Stomatological Diseases e responsabile dell’Unità di Ricerca in Medicina Rigenerativa e Ingegneria Tissutale della Saint Camillus International University of Health and Medical Science di Roma, il ciclo di conversazioni porterà sul palco di Taobuk nodi centrali per il rinnovamento e il progresso del Paese: dal ruolo del Made in Italy nella medicina del futuro, all’accelerazione del time-to-care, dall’evoluzione dei prodotti intelligenti alla sanità connessa. Su questi argomenti dialogheranno insieme speaker provenienti dal mondo accademico e istituzionale e stakeholder. Fra gli ospiti, Maddalena Adorno, Ceo e Co-Founder di Dorian Therapeutics-Stanford University California, Ilaria Capua, Senior Fellow of Global Health alla Johns Hopkins University, Antonio Giordano, Presidente della Fondazione SBARRO Health Research Organization (SHRO), Nicola Leone, Rettore dell’Università della Calabria, Giorgio Metta, Direttore Scientifico, Istituto Italiano di Tecnologia, Francesco Profumo, Presidente Isybank presso Intesa San Paolo, già Ministro della Repubblica, Camillo Ricordi, Direttore del Diabetes Research Institute Miami University (da remoto), Sebastiano Gangemi, ordinario di allergologia e immunologia clinica presso l’Università di Messina.
Sarà questa l’occasione per riflettere sulle problematiche e sugli interventi necessari per potenziare l’ecosistema scientifico italiano e promuovere l’innovazione nel settore.

 

Infine, nel percorso scientifico che esplora la relazione fra identità e geopolitica, sabato 22 giugno alle 10, a Palazzo Corvaja, un appuntamento a cui prenderà parte Giovanna Spatari, Rettrice dell’Università degli Studi di Messina, insieme a Francesco Priolo, Rettore dell’Università degli Studi di Catania, e Andrea Prencipe, Rettore dell’Università LUISS, esplorerà la relazione tra il nostro sistema universitario e le tematiche geopolitiche, e su quali strategie adottare per sensibilizzare gli studenti a tali argomenti complessi senza polarizzare le narrative.