A partire dal 30 gennaio 2023 Federica Manzon assumerà la carica di direttrice editoriale della casa editrice Guanda. che ha appena festeggiato i 90 anni dalla sua fondazione, e che fa parte del Gruppo editoriale Mauri Spagnol (di cui Stefano Mauri è Presidente e Amministratore Delegato e Marco Tarò Amministratore Delegato e Direttore Generale).
Manzon ha iniziato a lavorare nell’editoria nel 2007 come editor della narrativa italiana in Mondadori, dopo un’esperienza agli Oscar, passa alla narrativa straniera dove lavora fino al 2018, quando lascia l’editoria per la Scuola Holden di Torino.
Dal 2021 ha curato per l’editore Crocetti la collana di narrativa del Mediterraneo. Collabora con riviste e quotidiani occupandosi prevalentemente di letteratura balcanica e est europea, e ha pubblicato romanzi e racconti per diversi editori.
Luigi Brioschi, Presidente di Ugo Guanda Editore, sottolinea: “Federica Manzon mostra di possedere vocazione, visione e una solida esperienza editoriale. E mostra doti che ben si intonano a una casa editrice come Guanda, alla sua storia, alla specificità del suo percorso, alla sua collocazione nel panorama editoriale italiano. L’abbiamo scelta con convinzione, e ora le diamo un caldo benvenuto”.
“Siamo molto contenti di accogliere Federica Manzon nella nostra squadra. Con il suo entusiasmo e la sua variegata esperienza in ambito editoriale saprà sicuramente contribuire in maniera importante al progetto editoriale di un marchio storico dell’editoria italiana come Guanda“, aggiunge Tarò, Amministratore Delegato di Ugo Guanda Editore.
“Tornare al lavoro editoriale è per me motivo di grande entusiasmo ed è un onore farlo con un editore che ha una storia e un catalogo tra i più prestigiosi e coerenti nel panorama italiano. È un’eredità che intendo valorizzare aprendola a nuove voci e direzioni della letteratura internazionale, con uno sguardo particolare agli autori europei. Ma l’ambizione è soprattutto quella di diventare un nuovo punto di riferimento per gli autori italiani, che possano in Guanda trovare un editore con cui immaginare nuovi progetti letterari e esplorare insieme nuovi territori”, dichiara la stessa Manzon.