“Arrendetevi o vi distruggeremo”.
È l’ultimatum dato dagli ateniesi agli abitanti dell’isola di Melo nel 416 a.c., riportato dallo storico greco Tucidide nella sua Guerra del Peloponneso.
Rinunciare alla propria identità e sottomettersi al nemico o lottare sapendo di venire annientati?
Sono gli interrogativi che Alessandro Baricco solleverà domenica 23 giugno al Teatro Antico di Taormina, quando presenterà a Taobuk Tucidide. Atene contro Melo, il suo nuovo spettacolo teatrale che fonde la ricostruzione storica dei fatti al pathos drammaturgico e alla potenza catartica della parola. Per allacciare il filo della memoria e stenderlo, come una corda che è anche un monito, sul piano temporale del presente. Così da riflettere sulle atrocità della guerra, sul significato della giustizia e instillare negli spettatori un dubbio: le nostre menti sono diverse da quelle degli uomini di allora?